Conquistato il secondo posto nella competizione andata in scena in Umbria. Oltre allo sport, iniziative di solidarietà per aiutare la Ricerca
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Una giornata di sport e di passione, nel segno della memoria e del ricordo, quella trascorsa dai piloti calabresi, Walter Colacino e Domenico Parrotta, che a bordo di una bmw 318 Racing Series, domenica scorsa, sono scesi in pista nella 100 Miglia di Magione sul tracciato dell’Autodromo dell’Umbria. Lo riporta un comunicato inviato alla stampa.
Il ricordo del pilota Moretti
La bmw numero 36 della scuderia Umbra Brd, con il cosentino Domenico Parrotta nella prima parte di gara, ed il lametino Walter Colacino nella seconda, ha conquistato un ottimo secondo posto di categoria. La classica 100 Miglia, riservata alle vetture GT e Turismo, quest’anno, ricorda il 20esimo anniversario delle vittorie dell’indimenticato Gianpiero Moretti, pilota e fondatore del leggendario marchio Momo, con la Ferrari 333SP nelle massime gare di durata americane: Daytona, Sebring e Watkins Glen. Nel 1964, con il suo marchio di accessori per auto, Moretti aveva fornito il primo volante montato sulla Ferrari 158, campione del mondo con John Surtees.
Il ricavato delle iniziative devolute in beneficenza
Oltre a partecipare all’evento motoristico, Parrotta, legato al fondatore della Momo da un’amicizia che si è protratta per oltre trent’anni, profondamente scosso dal dramma che ha colpito la nipote di Moretti, la giovanissima Eleonora, prematuramente scomparsa, ha voluto realizzare una stampa raffigurante la Ferrari 333SP. La passione per i motori – continua la nota - ha così trovato il suo incastro perfetto con la solidarietà e la celebrazione dei valori autentici dell’esistenza umana. Il ricavato della vendita delle riproduzioni della stampa sarà infatti, devoluto ad una Associazione Onlus che si occupa proprio di problematiche legate alle patologie infantili. Un segno per non dimenticare un’icona come Moretti ma anche, occasione per accendere i riflettori sulla necessità di contribuire all’operato di tante realtà associative che portano avanti la ricerca, e che finalizzano i propri sforzi per regalare un sorriso ai tanti bambini che vivono il dramma della malattia.