Il ballo nel sangue e nel destino. Fratelli gemelli e figli d'arte, Alessandro e Federica Bosco sono reduci dalla medaglia d'oro conquistata ai German Open Championship di Stoccarda, il gradino più alto per i professionisti della danza sportiva mondiale, nell'ambito della Federazione Internazionale WDSF, riconosciuta dal Cio. I loro genitori, Francesco e Clara, quella stessa gara l'avevano vinta nel 2007 nella categoria Senior. Ripercorrendo le loro orme, Alessandro e Federica nelle cinque specialità, valzer lento, tango, valzer viennese, slow fox e quick step, hanno sbaragliato le altre coppie finaliste in rappresentanza di Cina, Giappone, Russia e Repubblica Ceka.

Passione di famiglia

In pista dall'età di dieci anni, hanno fatto coppia fissa ed incetta di titoli, fino all'infortunio di Federica: la ragazza all’età di diciotto anni ha subito un intervento al menisco. Per lei due anni di stop. Rimasto orfano della sua metà, Alessandro è stato costretto a cambiare partner. Ne ha avute diverse in giro per l’Europa, riuscendo anche ad aggiudicarsi numerosi titoli di prestigio. Nel frattempo Federica ha girato il mondo come insegnante: New York, Giappone, Hong Kong. Poi il ritorno alle origini, tra Rende e Mendicino, nelle sale dell’associazione sportiva Dancing Club insieme al maestro Stefano Spadafora.

La svolta prima della medaglia d’oro

A gennaio del 2019 la svolta. Alessandro si separa dalla sua ultima compagna di ballo. Federica non è molto convinta di tornare in pista ma alla fine scioglie le riserve. I due si allenano duramente per prendere parte, da professionisti, alla gara in terra tedesca. Per loro una sorta di secondo debutto, dieci anni dopo la separazione forzata. Ed è subito un trionfo. Ma non c'è tempo per cullarsi sugli allori: già ad ottobre sono in calendario due appuntamenti internazionali: i mondiali di Lipsia e gli europei di Chisinau, in Moldavia. Abbiamo incontrato i due talenti della danza, ecco le loro dichiarazioni.