A scuola di tecnica, agonismo e talento. È stata una sorta di masterclass per il (poco) pubblico presente al San Vito-Marulla, che ha sfidato il freddo per assistere al primo match dell’Elite Round di qualificazione alla fase finale della competizione europea under 19, che si svolgerà successivamente in Romania dal 13 al 26 giugno prossimo.

Una sorta di rivincita, se vogliamo, della finale europea di Belfast, che è stata vinta nello scorso giugno dalla Spagna per 2-0 con due gol “italiani” realizzati da Iker Bravo (ora all’Udinese) e Assane Diao, vera e propria rivelazione dell’attuale torneo di Serie A da gennaio con la maglia del Como.

Rivincita francese rimandata, la Spagna è stata senza dubbio più incisiva e appassionante. Il punteggio di 2-1 rispecchia l’andamento del match, considerando come le due squadre erano scese in campo con lo stesso modulo ma con atteggiamenti un po’ speculari. Il 4-3-3 iberico ha assorto un tono più mascherato, con esterni alti che in realtà erano terzini e transalpini invece molto più sprovveduti nel tenere la linea difensiva nella loro interezza.

Il primo gol arriva al 9° minuto con un’inzuccata dello stopper Martin su calcio d’angolo, gli spagnoli si vedono annullare il gol del raddoppio di Janneh e subiscono il gol del pari quasi al finire del primo tempo. Al 39° l’ottimo spunto di un caparbio Meitè è funzionale ai francesi, cross del centravanti e zuccata di Bounab per la rete del provvisorio 1-1.

Nella ripresa,dopo dieci minuti ecco il raddoppio iberico col terzino Aguado, che concretizza un’azione corale. Nonostante il vantaggio, Spagna ancora propositiva ma in dieci uomini dal 77° minuto: Zufferli (l’arbitro di Inter-Monza) espelle per perdita di tempo Marcos, in procinto di essere sostituito. Nessun assalto finale francese e primo match conquistato così dalla nazionale di Paco Gallardo, apparsa più completa, abile in fase di palleggio e molto dinamica nel sopravanzare la fisicità degli avversari.

Vedendo qualche colpo importante, la sensazione è che qualche ragazzo – con ogni probabilità – potrebbe bruciare le tappe definitivamente nei prossimi mesi e fare qualche exploit con i propri club di appartenenza. Tutto ciò avrebbe una valenza importante, considerando come tra meno di 15 mesi si giocherà il mondiale 2026 in Canada, Stati Uniti e Messico (il primo allargato a 48 nazionali partecipanti).

Da ricordare, tra presente e prossimo futuro, come era aperta la tribuna centrale, col pubblico (circa settecento i presenti) che ha assistito allo spettacolo gratis previo accredito tramite il sistema Vivaticket. I prossimi due incontri sul territorio cosentino del gruppo 5 saranno sempre free, ma in modalità diversa. Infatti la presenza del pubblico sarà libera, sino ad esaurimento dei posti, per i match Francia-Lettonia di sabato 22 marzo e Lettonia-Spagna, in programma martedì 25 marzo: entrambi saranno giocato al centro sportivo del Real Cosenza.