Si è svolta nei giorni scorsi, nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina, la serata finale del “Taormina Film Fest”, quest’anno diretto da Leo Gullotta. Tra gli ospiti speciali il tre volte Premio Oscar, il direttore della Cinematografia Vittorio Storaro, insignito del Cariddi d’Oro alla Carriera, la giornalista Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma, del Sngci - Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani e dei Nastri d’argento, insignita del Taormina Arte Award, l’attore danese, star della serie Il Trono di Spade, Nikolaj Coster-Waldau al quale è stato assegnato il Taormina Arte Award così come a Willem Defoe, tra i protagonisti di Platoon, Spider-Man e Acquaman.

 

I premi sono stati realizzati anche quest’anno dal maestro Michele Affidato, che ha partecipato ad una serata finale ricca di ospiti e di momenti davvero piacevoli. In particolare tra le opere realizzate dal maestro ci sono il “Taormina Arte Award”, la scultura raffigurante una pellicola cinematografica con impressa la moneta del toro che allude al Monte Tauro, il “Cariddi d’Oro” e il “Cariddi d’Argento”, assegnati alla miglior regia e alla miglior e la “Maschera di Polifemo”.

 

La sessantesima edizione del Taormina Film Fest, organizzato Videobank S.p.A. su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia, ha riscosso un successo enorme, nonostante la versione diversa rispetto agli anni precedenti, con la maggior parte delle pellicole proposte in streaming sulla piattaforma Mymovies.it. Numeri davvero importanti, basta pensare ai 1.750.000 contatti raggiunti sui social con la striscia di informazione quotidiana e agli oltre 400.000 spettatori raggiunti nella fascia oraria delle 20.45 sulle reti televisive Tgs e Telecolor. Per quanto riguarda i premi invece il Cariddi d’oro per il miglior film quest’anno è andato a Onkel di Frelle Petersen. Il premio per il Miglior Attore protagonista è stato assegnato a Ruscen Vidinliev nel film 18% Grey, il premio per la Migliore Attrice Protagonista è andato invece ad Astrid Bergès-Frisbey per il film L’Autre. Due le menzioni speciali: The Forgotten di Daria Onyshchenko e The nose or the cospiracy of Mavericks di Andrey Khrzhanovsky.

 

La serata finale è stata impreziosita dall’esibizione dell’Orchestra sinfonica siciliana, diretta da Alvise Casellati, che ha celebrato i 30 anni del film “Il Gattopardo”, di Luchino Visconti, eseguendo la sua colonna sonora. «È stata una serata davvero emozionante - commenta il maestro Affidato - a noi è spettato il compito di realizzare i premi per una manifestazione che anche quest’anno non ha tradito le aspettative. Nonostante il periodo particolare per il nostro Paese si va avanti, nella consapevolezza che il lavoro e l’impegno sono le armi con le quali superare questo momento».