Il prossimo 6 dicembre al Piccolo Teatro Unical andrà in scena "Bocca di rosa e le altre", un viaggio tra le donne cantate da Fabrizio De André. Un concerto spettacolo in cui si darà voce a tutte le donne di cui ha parlato Fabrizio, tutte riconducibili peraltro a tre categorie di sacrifici: la verginità, la maternità e la prostituzione. Non una semplice celebrazione per il ventennale della sua scomparsa ma qualcosa di più. Uno spettacolo diverso, un cast che vede la partecipazione di attori e musicisti straordinari.

Per ogni brano una donna, per ogni scena un messaggio sociale importante. Il femminicidio con "la canzone di Marinella", le stragi in mare dei migranti con "Tre madri", l'emarginazione e la prostituzione con "Princesa".
Una scommessa dunque, un'attenzione ed una cura meticolosa nella scelta dei testi in cui la musica sarà interpretata dai Coram Populo affiancati per l'occasione da due musicisti d'eccezione: Walter Giorno alla batteria e Giovanni Brunetti al pianoforte. La supervisione e la collaborazione straordinaria di Alfredo Franchini, spalla storica e amico di Fabrizio, ora in tour con Cristiano De André, il patrocinio di Via del Campo 29 Rosso di Genova con Laura Monferdini, la partecipazione di attori come Paolo Mauro,una poliedrica Raffaella Reda alla regia teatrale, una imponente Simona Micieli alla direzione artistica di uno spettacolo che oltre a rendere omaggio ad un gigante della musica intende valorizzarne il messaggio sociale racchiuso in ogni canzone senza per questo violentarne il ricordo e la musica, né tantomeno tentare di emularlo.

 

Francesca Lagoteta