VIDEO | L'opera riprende la vita nel borgo marinaro. I protagonisti sono giovani attori non professionisti affiancati da Fabrizio Ferracane
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Martedì scorso sono iniziate le riprese per il nuovo lavoro del regista palmese Daniele Suraci, “U scantu” che è appunto il titolo dell’opera. Il cortometraggio è prodotto dalla società di produzione Nardis Production e sostenuto con il contributo del Mibact e la Fondazione Calabria Film Commission.
“U scantu” (la paura) è ambientato alla Tonnara di Palmi, che è un piccolo borgo di mare del sud della Calabria, il luogo dove un adolescente di nome Saro attende il ritorno del padre. Non riuscendo a superare le proprie paure vi cade prigioniero vivendo con difficoltà il rapporto con i coetanei. La ricerca del coraggio diventerà strumento di crescita e consapevolezza. Nel cast ci sono giovani attori calabresi, non professionisti, affiancati dall’attore Fabrizio Ferracane (Nastri d'argento 2019 - Miglior attore non protagonista per Il Traditore). Inoltre, gran parte della troupe è composta da prestigiose maestranze calabresi. Il cortometraggio è un’occasione di formazione per nuovi professionisti che si affacciano in quest’affascinante mondo quale è il cinema. Il lavoro di ripresa continuerà fino a sabato 21 settembre, intervallandosi tra riprese esterne presso la Tonnara di Palmi e le interne in alcune abitazioni del borgo marino.