Le calde note del blues pronte ad invadere la Calabria nel ricordo di Marco Fiume, giovane rossanese virtuoso della chitarra, partito giovanissimo verso gli Stati Uniti e divenuto in breve tempo uno dei musicisti più richiesto della West Coast. Un percorso straordinario interrotto dalla sua prematura scomparsa, all’età di soli trent’anni. La sua passione però vibra ancora nei luoghi in cui nessuno lo ha dimenticato.

Quattro serate di grande qualità musicale

Il Calabria Blues Passion, 15mo Memorial Marco Fiume, si articolerà in quattro serate distribuite tra Rossano, Sibari e Mirto Crosia, per un totale di otto concerti di grande qualità.

L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, coordinata dal giornalista Marco Le Fosse ed ospitata nell’auditorium Alessandro Amarelli, all’interno dello storico museo della liquirizia, alla presenza degli amministratori locali dei comuni interessati, insieme alla direttrice del museo archeologico della Sibaritide Adele Bonofiglio. Maria Giulia Sorrentino, Presidente dell’Associazione musicale “Marco Fiume”, ha illustrato il programma.

 

Rossano, Mirto Crosia ed il Parco Archeologico di Sibari teatro dell'iniziativa

 Si comincia da Rossano il 21 luglio con il concerto di una band palermitana, gli 091, reduce dal successo ottenuto al Bluesin di Pistoia. A seguire spazio a Matthew Lee, estroso e coinvolgente tastierista. Il programma rossanese si completerà il 22 luglio con il blues sanguigno del sardo Francesco Piu e con la X-Jam di Luca Giometti. Il 23 luglio la kermesse si sposterà nella suggestiva cornice del parco archeologico di Sibari con la cantante nigeriana Jane Jeresa e l’americano Shawn Jones. Infine il 29 luglio l’ultima tappa del festival sul lungomare Centofontane di Crosia con The Blues Queen e Levi Parham, cantante dell’Oklaoma con band olandese.

Alla presentazione è intervenuto Giuseppe Graziano, in rappresentanza del Consiglio Regionale che patrocina l’evento, e Rossella Sirianni, di Enel, main sponsor della manifestazione.

 

Salvatore Bruno