Il 24 agosto, l’Orchestra giovanile dello StrettoVincenzo Leotta” di Reggio Calabria si è esibita nello splendido scenario del Cortile della Pigna, tra le sculture greche e romane esposte all’interno del Museo Gregoriano Profano, a Roma.

I Musei Vaticani hanno riproposto anche quest’anno “Museidisera” la rassegna musicale nata dalla collaborazione tra i Musei Vaticani e il Comitato Nazionale Italiano Musica.


Alla presenza di un pubblico proveniente da ogni parte del mondo, i giovani musicisti hanno proposto un repertorio musicale che spazia da musica originale per orchestra di fiati, brani di Offenbach, Morricone, Nino Rota a brani più moderni rivisitati, dei Queen e dei Deep Purple.
L’Orchestra è stata diretta magistralmente dal maestro Alessandro Monorchio che ne cura anche la direzione artistica.

 

«Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito del Cidim (Comitato nazionale italiano musica) ad esibirci in un contesto prestigiosissimo come i Musei Vaticani - ha affermato il maestro Monorchio. Per i nostri giovani allievi, un’occasione unica di partecipare ad un evento culturale di rilevanza internazionale.
Con la loro musica, i giovani musicisti, hanno saputo trasmettere emozioni ad una platea internazionale, deliziata dalle melodie senza tempo che si diffondevano in un luogo di elevatissimo lignaggio culturale».

 

«I ragazzi – conclude il presidente Carmelo Palmisano – hanno raggiunto un livello di maturità artistica rara in musicisti così giovani, dal momento che l’età va dai 6 ai 18 anni. Siamo felici dell’ottima performance ai Musei Vaticani, la nostra Orchestra ha portato in alto, con orgoglio il nome della nostra città e della Calabria nella città eterna».