Tutti gli articoli di Spettacolo
PHOTO
Si terrà venerdì 2 febbraio 2018 alle ore 17 all’interno dell’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme l’evento di presentazione della nuova Collezione Fall - Winter 2018/2019 della storica azienda Celestino, firmata dall'istrionico stilista cosentino Claudio Greco, che ha anche organizzato la prestigiosa passerella.
È questa l’idea che hanno avuto l’azienda Celestino e Sacal che hanno deciso di portare, per la prima volta in assoluto in Italia, l’Alta Moda nel terminal partenze dell’aeroporto di Lamezia Terme.
Il programma
Inizierà a tratteggiare il fil rouge dell’evento il rombo di un aereo a rappresentare la voglia di riscatto e di crescita di una intera terra.
E’ proprio con il simbolico messaggio del decollo di un’esperienza culturale oltreché imprenditoriale che la Celestino intende fermamente attestarsi nel mondo dell’Altra Moda e da qui muovere i primi passi per la Fashion Week di Milano in occasione della quale presenterà i propri capi sul finire del mese di febbraio per una mostra-evento suggestiva (24 febbraio- c/o la maison Misani –Brera).
L’evento si svolgerà tra i corridoi dell’Aeroporto, con l’esibizione di giovani ballerini calabresi in un flash mob coinvolgente cui si accompagneranno dieci attori per far vivere momenti di rappresentazione teatrale, anticipati dalla lettura di versi di Pablo Neruda. Sugli abiti realizzati in alta manifattura artigianale sfileranno i preziosi gioielli della Maison MISANI e dell’orafo Pasquale Bruno.
Le parole di Arturo De Felice
«Il fascino della moda e dei viaggi condividono una lunga storia. Il trasporto aereo ha da tempo svolto un ruolo chiave nella definizione del ritmo delle tendenze della moda in tutto il mondo - dice Arturo De Felice, Presidente della Sacal - La moda unisce e ispira moltissime persone e non è un segreto poi che negli anni sia stata sedotta dal tema del viaggio. Tutte le grandi griffe si mettono in vetrina negli scali italiani dove i passeggeri, soprattutto stranieri, approfittano del tempo a disposizione per comprare non quello che non si è messo in valigia ma beni di lusso».