VIDEO | Cala il sipario a Rovito sulla seconda edizione dell'iniziativa patrocinata dal Ministero del Turismo
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Francesco Loccisano e Marcello De Carolis, due autentici virtuosi della chitarra battente, hanno chiuso a Rovito la tre giorni di Assonanze Mediterranee, manifestazione promossa dall'Amministrazione comunale, ideata dal vicesindaco e assessore alla cultura Antonella Magnelli, giunta alla seconda edizione con il patrocinio del Ministero del Turismo ed il sostegno della Regione Calabria.
Tre giorni di appuntamenti
Dopo il canto essenziale dei fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso della serata inaugurale e l'omaggio a Rudy Cipolla proposto da Carlo Aonzo e Riccardo Del Prete, nel chiostro dell'ex convento, oggi sede del municipio, il terzo appuntamento ha offerto la particolare performance dei due musicisti, Loccisano e De Carolis appunto, i quali sono in procinto di esibirsi al Womex, il World Music Expo, esposizione musicale internazionale inaugurata a Berlino nel 1994 e che si svolge ogni anno in Europa nell'ultima settimana di ottobre. L'evento sarà ospitato per il 2023 a La Coruna, in Spagna.
Musica e contaminazioni
Le contaminazioni tra le diverse culture che si affacciano sul Mediterraneo il leit motiv dell'iniziativa, con uno sguardo ai drammi della migrazione che si consumano nel Mare Nostrum «perché – ha spiegato Antonella Magnelli – nessuno di noi ha scelto da quale parte del Mediterraneo nascere. Anche noi potremmo essere al loro posto come daltronde lo siamo stati in passato quando eravamo costretti a cercare fortuna lontano dalla nostra terra. Con la musica – ha aggiunto il vicesindaco - vogliamo idealmente abbracciare tutti coloro che in Calabria cercano un rifugio».
La qualità che premia
Introdotti da Carlo Fanelli, docente di discipline dello spettacolo all'Università della Calabria, Loccisano e De Carolis, il primo calabrese di Marina di Gioiosa Jonica, il secondo originario della Basilicata, hanno offerto un repertorio incentrato in particolare sui brani contenuti nell'album intitolato Venti, come la somma delle corde delle due chitarre e quello delle dita delle due mani che le suonano. Si tratta di una rielaborazione di brani già pubblicati in precedenza dallo stesso Loccisano ma da solista. Nutrita la presenza di spettatori: «Le tre serate hanno registrato una intensa partecipazione - ha detto ancora Antonella Magnelli – attraendo l'interesse non solo dei cittadini di Rovito ma anche di persone provenienti dal capoluogo e dalla provincia». Una opportunità quindi anche per far conoscere il borgo presilano: «Questa ed altre manifestazioni organizzate nel periodo estivo – ha sottolineato il primo cittadino Giuseppe De Santis – hanno infatti un duplice scopo: offrire spettacoli di qualità ma anche di promuovere il territorio».