Il capolavoro cinematografico girato all'interno del Parco Pollino racconta l’impresa di un gruppo di speleologi che nel 1961 scoprì una delle grotte più profonde della Terra, l'Abisso del Bifurto
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Il Consiglio comunale di Cerchiara di Calabria, riunitosi ieri pomeriggio in seduta straordinaria, ha conferito la cittadinanza onoraria al registra del film "Il Buco", Michelangelo Frammartino, e alla co-autrice e sceneggiatrice, Giovanna Giuliani. Il registra era collegato in remoto.
Il riconoscimento a Frammartino
L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Carlomagno, ha voluto così esprimere riconoscenza al registra e al suo staff «per il notevole contributo apportato alla promozione, diffusione e conoscenza in Italia e nel Mondo del territorio di Cerchiara di Calabria e dell'intero Parco nazionale del Pollino, con il capolavoro cinematografico 'Il Buco', vincitore del premio speciale della giuria alla 78ma mostra internazionale di arte cinematografica di Venezia» è scritto nella motivazione del riconoscimento che verrà consegnato di persona al registra e la co-autrice il 9 dicembre alla Catasta di Campotenese nel corso di una cerimonia ufficiale organizzata dal Parco nazionale del Pollino.
L'abisso del Bifurto
«Quella di ieri - ha scritto il sindaco Antonio Carlomagno - rappresenta la cerimonia burocraticamente valida per l'assegnazione della cittadinanza onoraria a Frammartino al quale davvero siamo riconoscenti per la grande vetrina che il suo film ha offerto alla nostra cittadina e al contesto naturale dell'Abisso del Bifurto. Questo risultato cinematografico straordinario ci ha permesso anche di accelerare sulla volontà già programmata di voler riqualificare l'ingresso della cavità naturale presso la quale apporremo anche una targa di riconoscimento per gli speleologi che nel 1961, con la loro impresa nel ventre del Pollino, scoprirono una delle grotte più profonde d'Europa».