È calabrese uno dei protagonisti della miniserie “Mameli. Il ragazzo che sognò l’Italia”,  in onda ieri e stasera su Rai 1. Si tratta del giovane attore Amedeo Gullà, che nel film sulla vita dell’autore dell’Inno d’Italia interpreta il ruolo di una tra le più note figure storiche legate al Risorgimento italiano: Nino Bixio.

Classe 1996, Gullà è originario del Crotonese e più nello specifico di Petilia Policastro. Proprio l’amministrazione comunale del suo paese nelle scorse ore ha voluto congratularsi con lui attraverso un post sui social. «Grande interpretazione ieri sera del nostro concittadino Amedeo Gullà, figlio di Sergio Gullà e Rossana Nicolazzi, nella fiction su Mameli in onda su RaiUno. Stasera seconda e ultima puntata. Tutti i Petilini ed i calabresi auguriamo al giovane attore, orgoglio della nostra terra, una splendida,  lunga e stellare carriera e vita», si legge sulla pagina Facebook del Comuni. E a seguire una pioggia di complimenti e auguri per il futuro da parte di tanti crotonesi e calabresi orgogliosi.

E ai social anche Amedeo ha affidato la sua gioia. «Mi sono sentito parte di qualcosa. Sono gonfio d’amore. A chi c’era, grazie e grazie, per l’inimmaginabile. Questa sera, se vi va», ha scritto il giovane attore calabrese a corredo di alcune foto dal set, pubblicate su Instagram a poche ore dalla messa in onda della prima puntata.

La miniserie è prodotta da Pepito Produzioni in collaborazione con Rai Fiction. Il Nino Bixio di Gullà ha subito conquistato il grande pubblico per simpatia e spirito avventuriero, che nascondono anche una grande profondità. Nelle note di regia il personaggio viene descritto così: «Ribelle per vocazione, reietto denunciato dai suoi stessi genitori e con le cicatrici che gli segnano il corpo e l’anima, Nino cerca di nascondere il suo malessere con un’ironia talvolta sopra le righe. È diretto, testardo, ma incredibilmente generoso. A 24 anni ha già abbracciato la Società Segreta “Entelema” con un gruppo di giovanissimi liberali che sognano un’Italia unita, liberata dagli austriaci e dai regimi conservatori. Nino diventa amico fraterno di Goffredo Mameli, partecipa alla Prima fallimentare Guerra d’Indipendenza e tenta di difendere la neonata Repubblica Romana dall’attacco delle potenze conservatrici. Anime affini, guerrieri senza riposo uniti dalla convinzione che “l’Italia si fa oppure si muore”, Nino e Goffredo, pur nella diversità dei loro caratteri e della loro visione del mondo, sono l’uno l’àncora di salvezza dell’altro».

Amedeo Gullà non è un volto nuovo del piccolo schermo. Ha esordito nel 2018 con una parte ne L'Allieva 2. Lo abbiamo poi visto nel 2021 ne Il re e un anno dopo nel Il re 2. Sempre nel 2022 anche ne L'ultimo spettacolo e M – Il figlio del secolo. Da annoverare anche alcune esperienze nel mondo del cinema: nel 2017 è stato nel cast di Saremo giovani e bellissimi, nel 2021 in Il primo giorno della mia vita.