VIDEO | L’étoile internazionale, simbolo della Scala di Milano, al Teatro Auditorium dell’Università della Calabria, ospite del Galà di Danza organizzato da Isabella Sisca, denuncia: «Abbiamo talenti straordinari, costretti a lavorare all’estero»
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Un appello accorato alle istituzioni, affinché si impegnino per sostenere il balletto in Italia. A lanciarlo è Carla Fracci. L’étoile internazionale, accompagnata dal marito, il regista Beppe Menegatti, è stata l’ospite d’onore del Galà di Danza organizzato da Isabella Sisca nel Teatro Auditorium dell’Università della Calabria, al quale hanno partecipato anche altri personaggi di grosso calibro come Samuel Peron, reduce da ballando con le stelle, ed i coreografi Luciano Cannito e Joe Lampugnani. «Abbiamo talenti straordinari – ha sottolineato Carla Fracci – costretti ad andare all’estero per poter lavorare, soprattutto in Russia, mentre nel nostro Paese le Fondazioni continuano a penalizzare il balletto. E’ una questione culturale – ha aggiunto – Ho passato la mia vita a promuovere la danza nei teatri e nelle piazze, ma siamo di nuovo precipitati in una fase di estrema difficoltà». Ecco l’intervista