Nicola Piovani ha chiuso ieri sera al teatro Apollo di Crotone la XXI edizione del Festival dell’Aurora “In-Chiostro”, organizzato da Fondazione Odyssea e co-finanziato dalla Regione Calabria, dipartimento Cultura, nell’ambito degli Eventi Culturali 2020. Il maestro, vincitore del Premio Oscar per la colonna sonora del film La vita è bella, di Roberto Benigni, ha portato sul palco lo spettacolo Note a margine su “La musica è pericolosa”, nato nel 2003 per il Festival di Cannes. Un racconto tra musica e parole che aiuta lo spettatore a comprendere il percorso artistico che lo ha portato a collaborare con i più grandi nomi della musica e del cinema.

«Il sottotitolo dello spettacolo – la musica è pericolosa – è di Federico Fellini, è lui che parla di questa pericolosità gioiosa che c’è nella musica, che dà emozioni forti» ha spiegato il maestro dal palco, accompagnato da Marina Cesari al sax e clarinetto, e da Marco Loddo al contrabbasso. L’emozione in sala è palpabile quando le sue mani scivolano sul pianoforte, esplode fragorosa negli applausi che il pubblico riserva a ogni singola esibizione.

Una chiusura di grande livello artistico e culturale per il Festival dell’Aurora, pronto a tornare a maggio nella sua collocazione storica: «Stiamo già lavorando alla ventiduesima edizione, che si chiuderà con il tradizionale concerto dell’aurora, alle 4.30 del mattino, a Capo Colonna» ha annunciato Luca Campana, consulente artistico del festival.