È partito ufficialmente “Crescere in Calabria” il progetto pilota di 3 anni contro la dispersione scolastica che vede insieme una rete formata da 9 enti di Terzo Settore, 13 istituti scolastici contraddistinti da rilevanti fenomeni di abbandono e dispersione, l’Assessorato alla Scuola della Regione Calabria, il Dipartimento per la giustizia minorile U.S.S.M di Reggio Calabria e l’Istituto per la Ricerca Sociale di Bologna come soggetto valutatore e di monitoraggio. L'iniziativa è stata presentata stamane nella Cittadella regionale alla presenza dell'Assessore alla Cultura e alla Scuola Maria Francesca Corigliano, ed ha visto l’insediamento del gruppo di direzione e coordinamento del progetto, con la presenza di un rappresentante per ciascuna delle organizzazioni partner. 


«La Regione – ha detto l'assessore Corigliano – è partner di “Crescere in Calabria”, un progetto operativo che ha due importanti specificità. Innanzitutto la composizione della rete che vede insieme il mondo della scuola, le associazioni e l'istituzione Regione e la condivisione delle finalità pedagogiche e degli obiettivi. Altro elemento importante è la sostanza del progetto volto a contrastare le conseguenze della povertà educativa. Su questo la giunta regionale ha un'attenzione massima, non solo in relazione alla strategia di prevenzione e di contrasto alla dispersione scolastica ma anche ai percorsi legati al processo di orientamento degli alunni». Durante l'incontro sono state inoltre definite le date Durante l'incontro sono state inoltre definite le date della formazione congiunta di tutti gli operatori che saranno coinvolti nell'iniziativa ed avviati i previsti tavoli territoriali finalizzati a promuovere le reti locali di comunità educante.