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Si rinnova a Cosenza la tradizionale accensione dell’albero di Natale, appuntamento che è ormai un’attesa festa di aggregazione collettiva e che proietta grandi e bambini nell’atmosfera di questo periodo.
Domenica 4 dicembre, alle 18, a piazza Kennedy il sindaco Mario Occhiuto presenzierà alla cerimonia ufficiale insieme a Peter Thun, fondatore della Fondazione Contessa Lene Thun. L’iniziativa, a cui sono invitati tutti i cittadini, vedrà l’esibizione del Piccolo Coro del teatro Rendano diretto dal maestro Maria Carmela Ranieri.
La Fondazione bolzanina che promuove e gestisce 22 laboratori permanenti di terapia ricreativa attraverso la modellazione della ceramica nei principali reparti di oncoematologia pediatrica e di neuropsichiatria infantile degli ospedali italiani, ha avuto l’onore di collaborare alla decorazione del grande abete, alto quasi 20 metri, diventato ormai simbolo delle feste natalizie cosentine. L’albero di Natale, a Cosenza e in altre 5 piazze d'Italia, donerà un senso di speranza ai tanti bimbi malati regalando loro, si spera, attimi di felicità.
Come dimenticare “Io guarirò, lo giuro” l’intensa promessa che Aurora ha voluto affidare all’argilla durante le attività di ceramico-terapia dell’anno scorso, donata al Santo Padre come simbolo di speranza di ogni bambino malato. Aurora è una dei 5.000 piccoli pazienti che, grazie alla magia della modellazione, oggi vivono in maniera meno dura e difficile i lunghi ricoveri a cui li costringe la malattia.
A rendere possibile tutto questo, oltre l'impegno dello staff della Fondazione e il supporto dell'azienda Thun, più di 220 volontari sul territorio nazionale, attivi tutte le settimane nella gestione dei laboratori di ceramico-terapia, i medici e l’equipe sanitaria che quotidianamente impiegano le loro risorse nella lotta alla malattia. Per quanto riguarda il nosocomio di Cosenza sono stati espressi ringraziamenti al direttore generale Achille Gentile, al dottor Domenico Sperlì, alla dottoressa Daniela Borselli e al dottor Luigi Carpino.