VIDEO | Lo spettacolo ha ripercorso la vita e le opere del celebre artista. Applausi per il Guidolotti quartet, un ensamble di musicisti accompagnati dalla voce narrante di Gino Saladini
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Una storia vera, quella di un artista che ha cambiato le sorti della musica mondiale, un ponte di connessione tra la musica accademica ed il jazz. A Caulonia Marina per la stagione dell’auditorium “Frammartino” organizzata da Ama Calabria e dall'amministrazione comunale applausi e standing ovation per il Guidolotti quartet, un ensamble di musicisti che, accompagnati dalla voce narrante di Gino Saladini, ha ripercorso la vita di George Gershwin.
Un racconto fatto di aneddoti divertenti e toccanti, per raccontare in maniera intima ed entusiasmante un’esperienza che ha cambiato la storia della musica, attraverso video inediti della New York degli anni ’20 e ’30. George Gershwin è il musicista forse più rappresentativo del Novecento, l’artista che ha saputo offrire una sintesi unica ed irripetibile fra le musiche di estrazione popolare e quelle di tradizione più nobile, fondendole in una miscela di immenso fascino.
Il compositore è stato celebre anche per i suoi complessi di inferiorità. Lui che utilizzava musiche plebee come il jazz o la canzone, percepita come un incolmabile gap con la tradizione europea, in una sorta di continua rincorsa all’accettazione della sua arte da parte dei “veri” artisti. Adorando Maurice Ravel con tutta l’anima, si narra che un giorno andò dal maestro per chiedere lezioni ma si sentì rispondere: «Perché vuol diventare un mediocre Ravel, quando è già un ottimo Gershwin?»