Possono riprendere le attività di intrattenimento musicale, di spettacolo e teatro sospese lo scorso 13 agosto, compatibilmente con le disposizioni anticovid, ma resta fermo il divieto assoluto di attività di ballo e di danza anche a seguito del provvedimento del Governo di chiusura delle discoteche. 

 

È quanto disposto dal sindaco di Catanzaro Sergio Abramo secondo cui dopo «circa dieci giorni dall'episodio del caso di un giovane positivo e di possibili focolai legati al mondo della movida e dopo essere stati effettuati tremila tamponi, grazie all'intervento tempestivo dell'Asp e dei volontari della Protezione civile, la situazione è attualmente sotto controllo nel territorio comunale».

 

«Mantenere alta la guardia - sostiene Abramo in una dichiarazione congiunta con l'assessore comunale allo spettacolo, Alessandra Lobello - rispetto al rischio che assembramenti nei luoghi all'aperto e al chiuso potrebbero causare per la salute pubblica. È questo l'impegno che l'amministrazione comunale ha assunto lo scorso 12 agosto, fin dall'immediato, anticipando anche i successivi provvedimenti regionali e nazionali. Continueremo a vigilare mettendo sempre al primo posto la tutela della salute. Questa è la priorità che ha orientato le misure disposte con l'ordinanza del 13 agosto scorso e improntate alla massima cautela. Siamo, al tempo stesso - aggiungono Abramo e Lobello - consapevoli dell'importanza del mondo della cultura e dello spettacolo e del ruolo rivestito da tutti gli artisti e gli operatori che stanno cercando di ripartire dopo i duri mesi del lockdown. A loro confermiamo la nostra vicinanza e il pieno supporto, nella comune volontà di lanciare un segnale positivo di speranza per tutta la città, pur nella necessità di non arretrare di un solo centimetro rispetto ai pericoli legati all'aumento dei positivi al covid registrato nelle ultime settimane in tutto il Paese».