La prossima tappa del Festival di Sanremo, sarà la serata di oggi riservata alle cover, che vedrà i 29 artisti in gara portare sul palco dell’Ariston la versione ri-arrangiata di altrettanti brani famosi. 

Ai microfoni della sala stampa Lucio Dalla, al Palafiori, è arrivato anche Brunori Sas, uno degli artisti più apprezzati di questa edizione del Festival. Il cantautore calabrese ha conquistato pubblico e critica con il suo brano L'Albero delle Noci, entrato nella Top5 dei vincitori dopo la prima serata e che anche ieri si è confermato nella cinquina. 

Stasera il brano scelto da Brunori Sas è “L’anno che verrà” di Lucio Dalla. Insieme a Brunori saliranno sul palco Riccardo Sinigallia e Antonio Dimartino, con loro tutta la storica band del cantautore di San Fili: «Questa sera dirigerà il Maestro Mirko Onofrio (anche lui componente della Brunori Sas) che ha scritto un arrangiamento bellissimo».

«Insieme a me ci sarà tutta la mia storica band e sono molto felice di questa sorte di “visione familistica”, però morale – sottolinea il cantautore – perché giustamente del Meridione si è sempre detto che siamo "familisti amorali”, per ragioni che ben conosciamo e che sono alla base di tante criticità della nostra terra che è bene a volte sottolineare, perché noi l’amiamo ma come tutte le cose che si amano bisogna dire anche le cose che non ci piacciono. Però in questo caso stasera vogliamo portare una visione anche di un familismo morale e quindi sono molto felice che ci sia tutta la band e due fratelli aggiunti come Riccardo e Antonio». 

Nei brani di Brunori sono molti i riferimenti alla Calabria, presenti anche nel testo de “L’albero delle noci”. Lo stesso cantautore parla di Calabria e del suo legame con una terra “crudele” ma ricca di “amore”: «Abbiamo preservato quelle cose belle del mondo antico che è giusto custodire e portare avanti anche per vivere meglio la contemporaneità»