Questa sera, alle ore 21,00, nella suggestiva cornice del Castello Svevo di Cosenza, andrà in scena “Condannato a morte. L’inchiesta”, liberamente tratto dal testo di Victor Hugo “L’ultimo giorno di un condannato a morte”.

Lo spettacolo, scritto da Daniele Sacco, avrà come protagonista il giovane attore Gianmarco Saurino, talento in erba, noto al pubblico del piccolo schermo per la sua partecipazione a diverse fiction Rai di successo.

“Condannato a morte. L’inchiesta” è un monologo intenso e coinvolgente che mira a toccare nel profondo le corde dell’animo umano. È la vicenda di un uomo solo, condannato a morte appunto, che narra della sua storia e della sua vita. Una rappresentazione assai acuta resa ancora più travolgente e significativa dal giovane Saurino, talento di origini pugliesi che proprio a teatro ha iniziato la sua carriera.

Attore rivelazione

Nato a Foggia nel 1992, ultimo di tre fratelli, dopo aver frequentato il laboratorio sperimentale del Teatro Limoni di Foggia, Saurino a 19 anni si trasferisce a Roma dove si diploma presso il Centro Sperimentale di Cinematografia.

La consacrazione televisiva arriva nel 2016 quando entra a far parte del cast della serie televisiva “Che Dio ci aiuti” in onda in prima serata su Rai1. In seguito prese parte ad altre serie televisive sempre in Rai.

Nel 2018 interpretò il protagonista del videoclip “Tutte le volte” del cantautore catanzarese Eman, incentrato sul tema dell’eutanasia.