Un vero e proprio fiume di persone hanno partecipato all’edizione 2022 della Notte Bianca di Acri. Negozi aperti, musica, arte, sport, mostre, buon cibo e tantissima musica. L’evento, organizzato dal direttore artistico Gennaro Spezzano, con il patrocinio del Comune di Acri, si è svolto nella notte tra il 17 e il 18 agosto.

Sono state tante le iniziative in programma con la musica che ha fatto da principale collante tra i vari eventi, in un mix tra arte, cultura, food, shopping e scoperta dei luoghi.

«La promozione turistica del territorio vuole essere anche un volano per le attività commerciali - afferma il direttore artistico Gennaro Spezzano -. Questo uno dei principali obiettivi di questa Notte Bianca».

Sui palchi dell'evento acrese, spazio alla musica tradizionale con lo storico gruppo dei Cantannu Cuntu, che hanno fatto ballare e cantare i presenti con i loro ritmi coinvolgenti. In un mix di sonorità hanno intrattenuto il pubblico anche le band de I Moti Rivoluzionari, dei Giacomo e i Belli Dentro e degli Alvin.  

Tra gli appuntamenti musicali, ha raccolto applausi Fabio Curto. Il cantautore, che rappresenta una delle voci più belle e carismatiche del panorama musicale italiano, vincitore di The Voice of Italy 2015, è tornato ad esibirsi nella sua città proprio in occasione della Notte Bianca 2022. La manifestazione ha dato spazio anche ai balli tradizionali con l'esibizione dell'associazione Fantasie Popolari. 

Non è mancata la solidarietà e la sensibilizzazione alla donazione del sangue, presente infatti uno stand informativo del gruppo locale dell'Avis. Per quanto riguarda lo sport, spazio alla presentazione ufficiale del progetto che vedrà la nascente Asd Città di Acri impegnata per la prima volta nel campionato di Serie B di calcio a 5. Sul palco di piazza Sprovieri il tecnico dei lupi Alessandro Basile, accompagnato dal rappresentate dello staff Angelo Pancaro, ha illustrato gli obiettivi della società. Nello stesso contesto, l'assessore allo sport e spettacolo Gino Maiorano, ha promesso che i rossoneri avranno a disposizione al più presto il palazzetto dello sport per disputare le loro partite casalinghe. 

Come ogni evento che si rispetti, non sono mancate le lamentele e le note più meno stonate. Tra tutte la non apertura di alcuni bagni pubblici ubicati a ridosso della stessa Piazza Sprovieri, e l’insolita sospensione poco prima delle ore 4 di tutte le attività musicali, tramite apposita ordinanza. L’alba di Acri si è aspettata in rigoroso silenzio ma ha comunque sancito la buona riuscita della manifestazione.