Servizio di vaccinazioni a domicilio non attivato nell’Asp di Catanzaro. È questa la grave denuncia avanzata dalla senatrice  Bianca Laura Granato (Alternativa c’è-Misto) che sull’argomento ha scritto una lettera indirizzata al direttore del dipartimento Prevenzione dell’azienda sanitaria.

«Come da comunicazione intercorsa da familiari di pazienti ultra ottantenni e fragili con la Centrale operativa territoriale Covid, allo 0968340576, il servizio di vaccinazioni a domicilio dell’Asp di Catanzaro non risulta essere stato attivato», evidenzia la parlamentare aggiungendo: «Migliaia di pazienti fragili, i cui medici di base non hanno aderito alla campagna vaccinale non hanno ad oggi la possibilità di vaccinarsi, ma analoghe situazioni si registrano a carico di pazienti allettati i cui medici di base hanno aderito alla campagna vaccinale».

Rilevato che la piattaforma di prenotazione, invece, prevede la possibilità di richiesta di vaccinazione a domicilio; considerato che il diritto alla salute è tutelato dalla Costituzione all’art.32; visto il documento di programmazione sanitaria del 12 dicembre 2020 e il Piano del commissario straordinario del 13 marzo 2021, «chiedo - conclude la Granato -  di sapere come si intende rimediare a queste gravi disfunzioni operative che impediscono di fatto a categorie che ne hanno diritto di accedere al presidio vaccinale e quindi a tutelare la propria salute».