Un incontro proficuo e collaborativo si è svolto nei giorni scorsi, negli uffici dell'ospedale “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena, tra i rappresentanti del Comitato a tutela della Salute e il direttore generale dell'Asp di Reggio Calabria Lucia Di Furia. Presenti anche il direttore del distretto tirrenico Salvatore Barillaro e il direttore medico facente funzione del presidio ospedaliero Francesca Liotta. L’incontro ha rappresentato un importante passo in avanti verso l'obiettivo comune: garantire ai cittadini il diritto alle cure.

Servizi in dirittura d’arrivo

Sono stati annunciati diversi interventi già in programma, atti concreti previsti a breve tempo. Il direttore generale dell'Asp Lucia Di Furia ha fatto sapere che i lavori per il reparto di oncologia sono in dirittura d'arrivo ed entro fine marzo è prevista una possibile apertura con 5 posti letto di day hospital e poltrone per garantire la chemioterapia.
Per il servizio di emodinamica è in corso un progetto di fattibilità con la consegna tra un paio di settimane, mentre procedono i lavori per le sale operatorie che saranno completate a fine aprile.
Per quanto riguarda la carenza di personale nella pianta organica dell'ospedale spoke di Polistena, Di Furia ha comunicato che i recenti concorsi hanno consentito di incrementare il numero di professionisti, tra cui anestesisti. Inoltre, sono stati confermati due anestesisti liberi professionisti a cui se ne aggiunge un terzo. Intanto, continuerà anche la convenzione con il Gom di Reggio Calabria.

Tra circa un mese, il 20 febbraio, per monitorare la situazione è previsto un ulteriore incontro tra l’Asp e gli esponenti del Comitato a tutela della salute guidati da Marisa Valensise.
In ogni caso, come già annunciato, gli attivisti pianigiani insieme a tutti i Comitati a tutela della salute della Calabria stanno organizzando una manifestazione che si terrà presso la Cittadella regionale di Catanzaro.