«Sulla realizzazione del nuovo ospedale della Sibaritide non ci saranno sorprese o problemi. Il presidente Occhiuto si è impegnato in prima persona e nonostante ci siano dei passaggi amministrativi ancora da perfezionare, tutto sarà realizzato nei tempi previsti». Così, in una nota, la consigliera regionale Pasqualina Straface, presidente della Commissione Sanità e Attività sociali, culturali e formative.

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«Partiamo da un presupposto: è solo e soltanto grazie al presidente Occhiuto e alla sua Amministrazione - aggiunge Straface - che è stato possibile rimettere in moto questa grande opera strategica per l'intero territorio, ferma da decenni per inerzia politica. Negli ultimi due anni sono stati completati i lavori strutturali, ultimati nello scorso mese di luglio. Successivamente – ha aggiunto- si è aperto un tavolo di concertazione fra Regione e concessionario per valutare una perizia di variante di importo molto elevato, resasi necessaria per l'adeguamento delle tecnologie sanitarie alla nuova legislazione post Covid, oltre che per aggiornare i prezzi dei materiali ai vertiginosi aumenti causati dalle crisi geopolitiche in corso».

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Straface ha poi proseguito la sua analisi: «Essendo la sanità calabrese commissariata, il riequilibrio finanziario del progetto, già pronto e attuato con risorse provenienti in parte dal Decreto Milleproroghe e in parte dalle eccedenze della fiscalità regionale, dovrà essere vagliato e approvato dai ministeri dell'Economia e delle Finanze e della Salute, che sono i ministeri vigilanti. Si tratta di un passaggio che avrà bisogno di tempi brevi al termine del quale ci sarà la ripartenza dei lavori nel cantiere. Di questo argomento – ha precisato- si è dibattuto ampiamente nella Commissione da me presieduta, con le audizioni di dirigenti e tecnici che hanno ben illustrato lo stato dell'arte dell'opera, fornendo tutte le rassicurazioni in merito al fatto che l'ospedale sarà completato senza alcun ridimensionamento dei servizi e nei tempi concordati dal cronoprogramma».

«I cittadini, dunque - dice ancora la consigliera regionale - possono stare tranquilli: l'ospedale della Sibaritide diventerà realtà e l'impegno in tal senso di questa Amministrazione regionale sarà garanzia del fatto che il comprensorio avrà un presidio sanitario di eccellenza che consentirà agli utenti di curarsi nel modo migliore vicino casa, senza dovere più lasciare la loro terra».