Secondo quanto riporta la testata online crotone24news.it, l’autorizzazione all’apertura del Marrelli Hospital sarebbe questione di ore. Secondo quanto riportato in un pezzo a firma di Francesco Biafora, infatti, il commissario straordinario della sanità Massimo Scura, avrebbe dichiarato che “martedì prossimo a Catanzaro incontrero’ la dottoressa Antonella Stasi. E per quel giorno contiamo di aver predisposto tutto quanto necessario all'apertura del Marrelli Hospital. È solo una questione di ore ormai. Entro martedì il decreto di autorizzazione sarà firmato”. La notizia giunge dopo mesi di polemiche e di manifestazioni anche eclatanti che portarono Massimo Marrelli ad incatenarsi per giorni all’interno del dipartimento della Sanità. Ultime manifestazioni del comitato pro Marrelli Hospital al consiglio comunale di Crotone e nella sede di Confindustria due istituzioni accusate di essere state tiepide con la mobilitazione a favore dell’apertura della struttura. La struttura fu inaugurata il 9 novembre 2013 alla presenza dell’allora Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, inaugurazione successiva alla presentazione ufficiale avvenuta il mese prima, davanti ad una platea di autorità istituzionali, accademici, medici e giornalisti, provenienti da tutta la Calabria. Marrelli, per un'ora e mezza, in quella occasione raccontò il Marrelli Hospital "con la convinzione che si potesse fare eccellenza in una terra spesso sottostimata come la Calabria e in un territorio come quello Crotonese che merita il riscatto". Una struttura che Marrelli presentò come un argine per arrestare l'emigrazione sanitaria, un Centro di eccellenza che attraverso i servizi offerti ai degenti e alle loro famiglie avrebbe potuto offrire professionalità nel personale e nelle tecnologie. Poi tutto precipitò, lo scontro con il comune di Crotone per alcuni lavori di ampliamento, la caduta di Scopelliti, grande sponsor di Marrelli, al punto di nominarne la moglie vicepresidente, e poi ancora, la sconfitta del centrodestra alle regionali, le vicende travagliate della nomina di Scura a commissario della Sanità regionale. Ora tutto sembra volgere al meglio, salvo colpi di scena sempre in agguato in una Regione come la Calabria, forse Crotone e la Calabria potranno avere un centro di eccellenza sanitaria.