Da oggi, 25 marzo, inizia ufficialmente l’attività del Sant’Andrea hospice in regime di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. A darne comunicazione in una conferenza stampa appositamente convocata la Fondazione Villa della Fraternità.


Anche la provincia di Catanzaro completa dunque la rete di cure palliative fortemente voluta dalla Legge 38/2010 e garantisce i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza così come previsti nella più recente emanazione. La Fondazione può offrire oggi, nello stile della mission che fin dal 1961 ha guidato Don Edoardo Varano ad accogliere ed assistere anziani e bisognosi del territorio, un servizio ad altra tipologia di pazienti ed alle loro famiglie, accogliendoli in un momento molto difficile della loro vita ed aiutandoli ad affrontare tutte le difficoltà.


Il primo cittadino Nicola Ramogida è intervenuto sottolineando l’importanza dell’apertura di questa struttura per l’intera comunità del basso jonio ed in generale per quella della provincia di Catanzaro. Si tratta di un passo molto importante per la conquista della tutela del diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore.


L’inizio delle attività dell’Hospice è altresì una innegabile occasione per il Comune di sviluppo economico e di rilancio dell’occupazione, esempio di sviluppo sostenibile e solidale. Obiettivi questi che costituiscono il compito di una buona Amministrazione il raggiungimento dei quali ci spinge a proseguire nel cammino intrapreso per raggiungere altri obbiettivi attraverso una buona politica basata sul dialogo istituzionale.


La Dott.ssa Francesca Dalmastri, Medico Responsabile del Sant’Andrea Hospice ha sottolineato come le Cure Palliative sono l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base non risponde più a trattamenti specifici. Esse affermano il valore della vita e la dignità della persona, non abbreviano né prolungano l'esistenza del malato.


Gli obiettivi di cura del Sant’Andrea Hospice sono quelli di ottenere la migliore qualità di vita per l’ospite nel pieno rispetto delle sue volontà e della dignità umana, fornire sostegno pratico ed emotivo ai familiari, promuovere nella popolazione la conoscenza delle Cure Palliative e la loro corretta applicazione, affinché l’hospice, non diventi nell’immaginario collettivo, il luogo in cui si va a morire, giacché è proprio il luogo in cui la vita viene valorizzata.