VIDEO | È stata inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede dell’Auser. Uno studio dedicato principalmente a migranti e senza fissa dimora
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Un ambulatorio senza confini nel cuore di Cosenza per garantire il diritto alla salute sancito dalla costituzione anche a chi non ne ha le possibilità. È stata inaugurata ieri pomeriggio la nuova sede dell’Auser a Via Milelli, in un quartiere storico come la Riforma, punto di congiunzione tra la parte vecchia della città e la nuova.
L’ambulatorio, nato il 21 aprile 2010, fornisce assistenza sanitaria di base e specialistica a quella fascia di popolazione migrante ed emarginata. La novità è che può contare su un consistente numero di professionisti che prestano il loro servizio in modo del tutto gratuito e volontario. Ad esempio, gli odontoiatri eseguono visite e cure dentistiche senza alcuna richiesta di compenso. In più è garantito il trasporto assistito di disabili e anziani con auto attrezzata.
Il taglio del nastro è stato affidato al sindaco Franz Caruso, la cui amministrazione ha concesso l’utilizzo della struttura, e a due migranti che si sono impegnati affinché il progetto divenisse realtà nel più breve tempo possibile. «Questo ambulatorio per noi non è solo un’opportunità – ha detto Fofana, uno di loro che fa il mediatore linguistico e culturale – ma una speranza. È qui che, a migliaia di chilometri da casa, noi ci rivolgeremo quando ce ne sarà bisogno. Ringrazio l’Italia, ma in particolare la Calabria e Cosenza per l’accoglienza e per l’integrazione che ci ha regalato. Questa accoglienza andava ricambiata ed è per questo che abbiamo dato tutto noi stessi per realizzare questo posto».
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