Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
Non è più la malattia di una volta, quella che faceva paura, che era una vera e propria condanna e morte ma la tubercolosi, la patologia che attacca i polmoni, esiste ancora. Se ne è parlato in occasione della giornata mondiale della Tubercolosi, durante la nona edizione del Tb Day nel convegno scientifico promosso dall’Asp di Catanzaro nell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme alla presenza di relatori provenienti da tutta Italia.
In Calabria i casi sono poco meno di cento all’anno, ha spiegato il responsabile del Centro Medicina del Viaggiatore Lorenzo Surace, e sono quasi tutti immigrati, molti provenienti dell’Europa dell’Est.
La difficoltà nelle cure sta proprio nel riuscire a garantire una continuità dei trattamenti e delle terapie stante il fatto che spesso la nostra regione non è che un punto di arrivo da abbandonare dopo poco, alla ricerca di nuove e più allettanti mete.
Non esiste alcun allarme tubercolosi nel nostro paese, è stato precisato più volte ma da un punto di vista medico esistono nuove sfide, come ad esempio quella di riuscire ad incidere sulle forme farmaco resistenti. Ed è su questi aspetti che si è concentrato il convegno che ha visto una partecipazione corposa ed attenta di professionisti del settore.