VIDEO | La deputata pentastellata ha presentato un’interpellanza urgente al Governo sulla situazione dei malati costretti a raggiungere Messina per curarsi. Il sottosegretario Bertolazzi: «Vigileremo sull’operato del commissario»
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«Finalmente arrivano buone notizie per i pazienti emodialitici della provincia di Reggio Calabria, che oggi possono contare su un governo attento ai loro bisogni». È quanto dichiara la deputata del Movimento 5 stelle Federica Dieni, che ha presentato una interpellanza urgente al governo sulla situazione dei malati costretti a raggiungere le cliniche siciliane per sottoporsi alle terapie salvavita.
«Oggi alla Camera – continua Dieni – ho ricevuto importanti rassicurazioni in merito agli interventi che verranno messi in campo a favore di questi pazienti. Il sottosegretario alla Salute, Armando Bertolazzi, che ringrazio, ha riferito che il ministero è pienamente a conoscenza delle criticità segnalate e ha già provveduto, il 26 luglio scorso, a richiedere chiarimenti specifici al commissario Scura, il quale a sua volta ha informato il governo circa le cause dei ritardi, dovuti alla mancata individuazione di una sede idonea alla predisposizione di un Centro dialisi di almeno 25-30 posti rene in grado di accogliere i pazienti costretti a curarsi fuori regione».
Il sottosegretario Bertolazzi, dopo aver ringraziato la deputata Dieni per l'atto ispettivo presentato, che ha consentito di conoscere gli impegni del commissario in relazione alla condizione dei pazienti dialitici, ha assicurato che il ministero verificherà puntualmente, già a partire dal 2 ottobre, «l’effettiva attivazione delle iniziative comunicate dal commissario, in merito alle quali – vista la estrema serietà delle esigenze qui rappresentate – non potranno tollerarsi ulteriori ritardi».
«Quel che ci dà speranza – prosegue Dieni – è che finalmente qualcosa si sta muovendo. Voglio pertanto ringraziare il ministro Grillo, che ha preso a cuore la questione e ci ha permesso – attraverso un’interlocuzione reale e sensibile che non siamo riusciti ad avere con il precedente governo – di poter fare pressione sul commissario affinché garantisse i diritti dei pazienti. So che, se le promesse di Scura non saranno rispettate, il ministro sarà pronto a intervenire».