Si chiama Luca Salerno e fa parte del gruppo MaCCardio Lab, che ha individuato le cellule staminali responsabili del mixoma atriale. Lo studio pubblicato sulla rivista European Heart Journal
Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
«Condividiamo con orgoglio questa importante notizia scientifica che giunge da un’eccellenza della nostra regione, l’Università Magna Graecia di Catanzaro: anche un diamantese, Luca Salerno, fa parte del gruppo di ricerca, coordinato dalla professoressa Daniela Torella, che è giunto ad un risultato eccezionale, di valenza mondiale, sulla conoscenza dell’origine dei tumori del cuore». Lo ha dichiarato il sindaco di Diamante Ernesto Magorno, che ha poi aggiunto: «Complimenti a Luca per una notizia che rende fieri ma che ci dà anche tanta speranza in questo momento storico, in cui si è ben compreso il valore fondamentale della ricerca in campo medico».
La scoperta
Daniele Torella è professore Ordinario di Cardiologia al Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università Magna Graecia di Catanzaro e per mesi ha guidato un team che ha condotto una studio sull’origine dei tumori del cuore mediante l’individuazione delle cellule staminali responsabili del mixoma atriale. Lo studio è stato pubblicato su European Heart Journal, che è considerata la rivista più autorevole al mondo nel campo della cardiologia ed è pubblicata dalla Oxford University Press su base settimanale. «In particolare - si legge in un passaggio - lo studio ha anche permesso di individuare il meccanismo molecolare rappresentato da disregolazione dell'espressione di alcuni microRNAS (piccole molecole endogene di Rna non codificante) responsabile della trasformazione delle cellule staminali normali in cellule staminali tumorali».
Il team vincente
La squadra che ha condotto gli studi è quella del MaCCardio Lab. Mariangela Scalise, prima autrice del lavoro, è stata affiancata dai ricercatori Fabiola Marino, Eleonora Cianflone, Teresa Mancuso, Carla Vicinanza, Iolanda Aquila, Luca Salerno e Konrad Urbanek. Alla ricerca, inoltre, hanno contribuito numerosi altri esperti del settore, nazionali e internazionali.