Dopo la politica anche il mondo della scuola scende in piazza a Locri in difesa della dell’ospedale. Stamane a sfilare lungo le strade della città di Zaleuco gli studenti delle scuole superiori, compatti nell’invocare una sanità pubblica più efficiente e il diritto alla salute dei cittadini sancito dalla Costituzione. Il corteo partito da via Matteotti ha fatto capolinea nella centralissima piazza dei Martiri per un dibattito pubblico e una raccolta firme contro la chiusura del nosocomio locrese. 

Schierati a fianco dei ragazzi anche il sindaco Giovanni Calabrese. «Voi studenti rappresentate il futuro - ha espresso il sindaco locrese in una lettera aperta agli studenti - Ma senza un cambio di rotta, quel futuro che tutti vorremmo, non ci potrà essere. Mi sento uno di voi e spero tanto che il vostro impegno e la vostra manifestazione possano trasformarsi in un movimento pacifico che punti al riscatto e a una nuova Primavera per la Locride». Per Caterina Belcastro, nuovo presidente dell’AssoComuni «un territorio dal bacino di 140 mila abitanti ha diritto ad una sanità efficiente e ad un ospedale che funzioni. In piazza stamane ci sono i nostri figli, e spetta a noi garantire loro un futuro migliore del loro presente».