Sollecitare l’azienda a  dare l’accesso agli atti per definire il ricorso straordinario al presidente della Repubblica proposto dal Comocal per impugnare il decreto n. 9 del commissario Scura. E’ questo uno dei punti nevralgici dell’incontro avvenuto tra il presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino Antonio Maida, quello del Comocal, Alessandro Sirianni, e il commissario dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri. Pomo della discordia come sempre l’ospedale montano di Soveria Mannelli, da tempo sempre più impoverito delle sue funzioni.


Ma tra i rappresentanti dei due comitati e il dirigente stavolta i punti in comune sono tanti, almeno sotto il profilo del mantenimento degli attuali servizi. In particolare, in un documento redatto dall’Asp viene chiesto il mantenimento del laboratorio analisi, della radiologia, della cardiologia, della pediatria, della fisioterapia, oltre che della medicina e dell’attuazione dei servizi di chirurgia in day surgery, della lungodegenza, della riabilitazione funzionale e del servizio di oncologia.


I comitati però chiedono anche che si faccia attenzione a sostituire i medici che a breve andranno in pensione e l’attuazione di posti letto multidisciplinari. Per Perri ci sono bune speranze che Scura accolga le richieste visto che non andrebbero ad inficiare le dinamiche proprie del contenimento della spesa.