VIDEO | Nella sua visita all'inizio di dicembre nel presidio ospedaliero della piana, il commissario straordinario aveva promesso nuovi innesti nei reparti in tempi brevissimi ma ad oggi mancano ancora mezzi e uomini. La denuncia del primario di cardiologia
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Aveva promesso decine di assunzioni nel giro di un paio di giorni, grazie all’emissione di un decreto suppletivo. Di giorni, però, ne sono passati più di 20 e all’ospedale di Polistena medici e tecnici non se ne sono ancora visti. Girando tra i reparti, si respira una certa diffidenza rispetto alle promesse del commissario straordinario per la sanita in Calabria Saverio Cotticelli, che con molta enfasi aveva parlato delle nuove assunzioni nella visita all’inizio di dicembre al presidio ospedaliero della piana.
«A Cotticelli – ha dichiarato Vincenzo Amodeo, direttore del reparto di cardiologia dell’ospedale di Polistena - avevamo chiesto alcune cose, lui ce ne ha promesse molte di più ma ancora non abbiamo ricevuto nulla. Problemi ce ne sono molti, ma quello più complicato è avere un dialogo con i nuovi commissari. Le faccio un esempio: io mi sono insediato da circa un anno e mezzo, da più di un anno chiedo un nuovo di un ecocardiografo multidisciplinare. Un apparecchio diagnostico molto importante e che potrebbe essere usato anche con i neonati. Ad oggi nessuno mi ha mai risposto».
Il dottore Amodeo fa da guida nel nuovo reparto, fiero del lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo per rimetterlo in piedi, ma a tutto ciò fa da contraltare la vetusta apparecchiatura diagnostica in dotazione alla cardiologia.
«Un altro grande problema – ha aggiunto il dottore Amodeo – è l’organico. Una situazione paradossale che ho trovato alla cardiologia di Polistena è quella dell’esenzione di molti medici dai turni di guardia, molti medici con limitazioni. Le guardie sono indispensabili in un reparto operativo come cardiologia necessita di guardia interna perché altrimenti il rischio clinico diventa altissimo».
E se a cardiologia si registra una situazione grave, negli altri reparti non va di certo meglio. Da 20 giorni all’ospedale di Polistena non vengono fatte radiografie perché la macchina si è rotta. «Attendiamo ancora fiduciosi l’arrivo di rinforzi» ha sottolineato invece il dottore Domenicantonio Cordopatri, direttore del reparto di radiologia.
È molto preoccupato il sindaco di Polistena che dopo la visita di Cotticelli non ha avuto più nessuna notizia. «Ci saremmo aspettati una risposta un po’ più celere da parte dei vertici della sanita regionale – ha attaccato il primo cittadino Michele Tripodi – Intanto, c’è il problema di pediatria che sta andando avanti grazie a una convenzione con una cooperativa di pediatri che scadrà il 31 dicembre. Ad oggi non si è parlato di rinnovo. Ma la carenza di organico riguarda praticamente tutti i reparti: chirurgia, cardiologia, radiologia, psichiatria, la ginecologia dove ci sono molte ostetriche e pochi medici. Il territorio tutto attende adesso risposte serie e rapide».