Sarà a Catanzaro, all'interno dell'ospedale Pugliese-Ciaccio e offrirà alle coppie con problemi di fertilità tutti i servizi e gli screening necessari
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Un passo verso la mitigazione del fenomeno dell’emigrazione sanitaria quello compiuto con l’apertura, attesa per il 31 ottobre, del Servizio di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma), prima struttura del genere in Calabria. A comunicarlo la Direzione generale dell'Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro tramite una nota. "A breve i cittadini calabresi – si legge nel comunicato - potranno così disporre di un Centro pubblico per la gestione delle problematiche relative all'infertilità di coppia, in grado di garantire visite ambulatoriali, procedure diagnostiche, consulti e trattamenti specialistici».
“Il Servizio – scrive la Direzione - vanta una strumentazione d'avanguardia, un ampio laboratorio, una sala operatoria dedicata, una locale per il congelamento dei gameti e degli embrioni, ampi spazi ambulatoriali per i consulti e le visite alle coppie. Sarà anche possibile offrire alle donne ed agli uomini della regione affetti da patologie tumorali che potrebbero determinare rischio per la fertilità futura, il congelamento gratuito degli ovuli e degli spermatozoi, dopo accurato counseling multidisciplinare tra ginecologi e oncologi".
Naturalmente sarà garantita la presenza di personale dedicato, medici e biologi, specializzato nel trattamento dell'infertilità che consentirà di gestire, in forma personalizzata, ogni coppia che si rivolgerà al Centro, dove saranno individuati il corretto iter diagnostico e terapeutico e dove sarà possibile, in caso di necessità, fruire di interventi chirurgici mininvasivi grazie alla disponibilità di strumentazione e competenze sia in ambito laparoscopico che isteroscopico. “Prossimamente – conclude il comunicato - il Servizio si doterà anche delle strumentazioni necessarie allo svolgimento della diagnosi e dello screening pre-impianto di malattie genetiche note o di patologie cromosomiche sporadiche".