Il convegno scientifico mette a confronto l’esperienza dei maggiori professionisti per illustrare ai partecipanti i progressi per le cure delle patologie
Tutti gli articoli di Salute
PHOTO
Sabato 1 giugno, con inizio alle ore 9, si terrà nei locali del T-Hotel Lamezia di Feroleto Antico l’evento scientifico sul “Futuro dell’Epatologia”, organizzato dal Centro di Medicina del viaggiatore e delle migrazioni dell’Asp di Catanzaro, diretto da Lorenzo Antonio Surace e afferente al Dipartimento di Prevenzione diretto dal dottor Giuseppe De Vito. Il Convegno mira a mettere in evidenza le patologie epatiche che saranno oggetto di attenzioni future in virtù del fatto che le malattie virali croniche del fegato, finalmente, sono state quasi completamente eradicate o per lo meno messe in condizioni di essere ampiamente controllate grazie all’apporto di terapie mirate ed in grado di eradicare gli agenti eziologici responsabili.
Le malattie del fegato
Quale sarà quindi il futuro dell’Epatologia? A questa domanda si cercherà di dare risposte attraverso la trattazione, nel corso dell’evento, dell’argomento di primo piano che riguarda la steatosi epatica, la patologia su cui si concentreranno in futuro le attenzioni del mondo scientifico. Infatti, l’incidenza di tale malattia, specie quando associata alla sindrome metabolica, è gravata da numeri importantissimi e richiede da parte dei clinici un impegno sia in termini di prevenzione che di corretta gestione della patologia e delle sue temibili complicanze: la cirrosi epatica e l’epatocarcinoma.
Sempre nel corso dell’evento sarà dato spazio alle metodiche non invasive per la valutazione della steatosi e la stadiazione della fibrosi epatica; così come si parlerà del trapianto di fegato che, col controllo delle forme virali e la prevenzione della steatosi, si spera possa arrivare ad essere considerato una terapia di nicchia.
L’evento
Per l’occasione saranno presenti all’evento esperti nazionali del settore che consentiranno alla classe medica di ricevere tutte le informazioni possibili per la migliore gestione di tali patologie. Alla manifestazione sarà inoltre presente con uno stand informativo l’Associazione trapiantati epatici Calabria Onlus “Luigi Ionà”, da sempre impegnata nella promozione della donazione degli organi e nella prevenzione delle malattie epatiche.
Il dottor Surace, fra le attività del Centro, dedica da diversi anni ampio spazio alla prevenzione e gestione delle malattie epatiche e in particolare alla valutazione del pre e post trapianto di fegato. Recentemente ha ricevuto un attestato di stima e riconoscenza da parte di un paziente, che ha voluto esprimere pubblicamente i ringraziamenti, rivolti anche al personale, per essere stato accolto con grande professionalità e umanità all’interno della struttura da lui diretta. Il Centro, grazie alle politiche aziendali virtuose e finalizzate a implementare i settori a maggiore richiesta di prestazioni, è dotata delle più importanti tecnologie in campo epatologico (Ecografo con Shear-Wave e Fusion oltre al Fibroscan, unico in tutta la Regione, e in grado di soddisfare le richieste provenienti da tutte le Asp calabresi.