Come contrastare la mortalità per tumore? Lo hanno spiegato la responsabile del Centro Screening Oncologici dell’ASP di Catanzaro, dipartimento di prevenzione, Annalisa Spinelli e il medico specialista in igiene Emilia Caligiuri, ospiti di Rossella Galati nell'ultima puntata di LaC Salute, in onda ogni mercoledì e venerdì su LaC tv canale 19 alle 13.30 e alle 20.00. «Dobbiamo sfatare una convinzione radicata nella popolazione: il cancro non è un male incurabile - ha sottolineato la Spinelli - anzi è un male che si può sconfiggere e la nostra mission è contrastare questa patologia sia promuovendo l'adozione di uno stile di vita sano, sia attraverso gli interventi di diagnosi precoce».

L'importanza della prevenzione

«Nello specifico i programmi di screening gratuiti sono tre - ha aggiunto la Caligiuri - lo screening per il tumore al seno rivolto alle donne dai 50 ai 69 anni, che si fa con la mammografia; quello per il tumore del collo dell'utero, rivolto alle donne dai 25 ai 64 anni, con il pap test, e infine lo screening per il tumore del colon retto, che si effettua con la ricerca del sangue occulto delle feci, rivolto a uomini e donne dai 50 ai 69 anni». E proprio in riferimento a quest'ultimo programma di screening, è partita poche settimane fa una campagna di prevenzione in collaborazione con l'Avis Provinciale di Catanzaro dal titolo "scegli la prevenzione, scegli la vita". A spiegare i contenuti dell'iniziativa, nel corso della trasmissione, è stato il presidente dell'associazione dei donatori di sangue della provincia catanzarese Franco Parrottino, affiancato dalla presidente della sezione di Montauro Montepaone Vittoria Carito. Dunque sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione oncologica e collaborare con le associazioni territoriali sono tra le priorità del Centro Screening che ha sede presso il presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Lamezia Terme.