La Federazione dei farmacisti sul piede di guerra per i mancati rimborsi mensili dei medicinali e dei presidi forniti alla cittadinanza: «Illegittimo ed incomprensibile il comportamento dell'Azienda»
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Federfarma leva gli sudi in favore delle farmacie che insistono sul territorio di Catanzaro e punta il dito contro l’Azienda sanitaria, rea di non aver provveduto al rimborso mensile dei medicinali erogati, e, da marzo 2019, al pagamento delle fatture di presidi ed ausili oltre all'indennità di residenza anno 2019.
«Tale comportamento è, oltreché palesemente illegittimo, del tutto incomprensibile, inammissibile e ingiustificabile, tenuto altresì conto che l'Azienda non ha nemmeno ritenuto opportuno aderire alle richieste di incontro che abbiamo più volte presentato da più di un mese a questa parte – la voce della protesta -. Tale situazione è assolutamente non più sopportabile. L’Asp provveda ad estinguere il proprio debito e si decida a dare corso ai successivi pagamenti, vale a dire il rimborso dei medicinali entro il mese successivo a quello di erogazione degli stessi. In caso contrario, a tutela delle farmacie associate e del servizio reso, valuteremo l’adozione di ogni iniziativa volta a ottenere quella regolarità di pagamenti indispensabile per poter continuare ad assicurare alla cittadinanza l'assistenza farmaceutica a cui ha diritto».