Riprende con il nuovo anno anche l’attività ordinaria dei ricoveri nella struttura che era stata interessata da un focolaio
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Il vaccino somministrato a tutti gli operatori del Capt di Mormanno è una «luce di speranza e rinascita» per una comunità segnata dal Covid in maniera pesante nel recente passato. Lo ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Regina, annunciando che circa 60 tra medici, infermieri ed operatori socio sanitari del plesso ospedaliero cittadino hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer.
Una «giornata storica» resa possibile anche grazie alla direzione sanitaria, nella persona di Marilena Morano, della direzione distrettuale con Franco Di Leone e l’asp di Cosenza «per i tanti sforzi che in queste ore stanno mettendo in campo per arrivare, il prima possibile, a rendere completamente sicuri i luoghi di cura e di speranza».
Ma l’inizio dell’anno ha portato con se anche un’altra importante novità per la struttura che nel mese di novembre era stato interessato da un focolaio Covid. Dopo la negativizzazione dell’ultimo degente e la sanificazione degli ambienti ospedalieri messa in opera dell’amministrazione comunale si potrà riprendere con l’attività ordinaria dei ricoveri.