Il commissario Mastrobuono: «Obiettivo vaccinare il maggior numero di cittadini nel minor tempo possibile con la convinzione che la sfida Covid la si vince insieme»
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All'ospedale di Cosenza sono iniziate le vaccinazioni anti-Covid per le categorie fragili. Il team (30 in tutto tra medici, infermieri oss e farmacisti) coordinato dal dottor Roberto Pellegrino ha iniziato infatti a somministrare la prima dose del siero.
Nella settimana appena trascorsa è iniziata la somministrazione ai trapiantati di rene e ai pazienti in trattamento emodialitico.
L’ospedale dell’Annunziata ha anche avviato il percorso di vaccinazione per i pazienti talassemici con il plauso della Federazione Nazionale Talassemici che ha comunicato che l’Azienda Ospedaliera di Cosenza è tra le prime aziende in Italia ad aver iniziato le vaccinazioni, per questa tipologia di paziente.
Oggi inizia la somministrazione della prima dose ai malati oncologici e lunedì sarà la volta dei pazienti oncoematologici.
«Il Piano vaccinazioni dell’Annunziata prosegue senza sosta – ha dichiarato il commissario straordinario Isabella Mastrobuono - l’obiettivo è vaccinare il maggior numero di cittadini nel minor tempo possibile. Una corsa contro il tempo che il team di infermieri, medici, farmacisti e assistenti amministrativi dell’Annunziata sta affrontando con coesione di gruppo, spirito di servizio e la convinzione che la sfida Covid, la si vince insieme».
E i risultati non si lasciano attendere: nella settimana appena trascorsa sono stati vaccinati già i primi 127 trapiantati.