A Reggio Calabria torna il sereno con l’arrivo dei risultati delle analisi che mettono fine a paure e angosce. La ragazza di Taurianova, ricoverata da due giorni in isolamento al Grande Ospedale Metropolitano non è affetta da Coronavirus. 

 

La macchina si è mossa prontamente e, nonostante fosse il primo caso in Italia, il protocollo è stato applicato perfettamente e, dopo aver scongiurato il peggio, si resta in allerta perché è ormai chiaro che l’emergenza mondiale riguarda tutti, nessuno escluso.

Nessun caso di coronavirus in Calabria

L’arrivo della 36enne da Shangai ha tenuto la Calabria e Reggio in particolar modo, con il fiato sospeso. Ma già ieri la paziente mostrava i primi segni di ripresa. I sintomi, che ribadiamo essere molto simili a quelli di una banale influenza, sono stati presi molto seriamente considerando che la ragazza ha soggiornato in Asia per quasi un mese proprio in coincidenza con il propagarsi dell'epidemia.

 

La giovane tornerà tra qualche giorno a casa. Le dimissioni – ci chiarisce il direttore sanitario Giuseppe Foti – avverranno tra lunedì e martedì. Nel frattempo la ragazza sarà tenuta sotto osservazione ma tutti i test effettuati su virus respiratori, compresi quelli del coronavirus analizzati dall’Istituto nazionale Malattie infettive Spallanzani di Roma, hanno dato esito negativo.

La Regione Calabria recepisce lo stato di emergenza

Una buona notizia in riva allo Stretto ma i dati a livello mondiale non lasciano ben sperare e, proprio per questo, in linea con le misure di prevenzione adottate dal Governo, la Regione Calabria ha emesso la circolare recependo la dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria nazionale per sei mesi emessa dal Consiglio di ministri  con riguardo al coronavirus. Per tutte le informazioni è attivo il numero verde 1500 attivato dal Ministero della salute e il centro di emergenza all’ospedale Pugliese di Catanzaro.