Ordinata anche una macchina che permetterà di raddoppiare il numero dei tamponi effettuati. E sulla suddivisione dei fondi tra le Asp, il sindaco Abramo commenta: «Capoluogo penalizzato»
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Nuovi apparecchi per affrontare l'emergenza coronavirus a Catanzaro. Lo ha annunciato il sindaco Sergio Abramo, davanti al consiglio comunale: «Posso dare notizia dell’arrivo all’ospedale Pugliese della Tac mobile, già ordinata nelle scorse settimane, e di 21 ventilatori in uso al Policlinico Mater Domini che consentiranno di ampliare il numero dei posti letto per pazienti Covid-19».
«Inoltre - ha proseguito - ieri si è proceduto all’ordine di una macchina che permetterà di raddoppiare il numero dei tamponi effettuati nei presidi sanitari fino a 400 al giorno». Abramo ha comunicato all’assemblea anche che i pazienti positivi ancora ricoverati nella casa di cura di Chiaravalle saranno presto trasferiti al Policlinico: «Gran parte degli anziani malati finora non hanno potuto ricevere adeguata assistenza nella struttura di Chiaravalle vista anche la mancanza di personale preposto. Grazie al lavoro condiviso con i commissari Zuccatelli e Latella e i direttori sanitari Lazzaro e De Filippo gli stessi pazienti - ha spiegato - potranno essere subito accolti nel reparto del policlinico e riceveranno le cure di medici e infermieri».
Il primo cittadino ha anche evidenziato che «la suddivisione dei fondi tra le Asp non è equa, Catanzaro è stata penalizzata rispetto ad altre province, l’emergenza ha messo in risalto tutte le difficoltà del sistema sanitario del Capoluogo nel far fronte agli accessi ospedalieri. Bisognerà non farci più trovare impreparati in futuro, con il nuovo governo regionale si dovrà insistere affinché venga portata a compimento la creazione di un’azienda unica ospedaliera utilizzando tutte le strutture e le risorse a disposizione».