VIDEO | La consigliera comunale Manuela Costanzo ha proposto di destinare le risorse sbloccate attraverso il processo d'integrazione tra le due aziende al rafforzamento del dipartimento di Emergenza Urgenza del Pugliese
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Tiene banco a Catanzaro la querelle che riguarda l'integrazione tra l'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio e il policlinico univrsitario Mater Domini. Una procedura che consentirà di sbloccare 320 milioni di euro finalizzati alla costruzione di un nuovo nosocomio ma su non si riesce a trovare accordo sulla sua ubicazione. Proprio a questo scopo è stata convocata a Palazzo De Nobili una riunione allargata alla presenza dei consiglieri regionali firmatari della proposta di legge approvata in commissione Sanità di Palazzo Campanella.
Nell'incontro, caldeggiato dalla presidente della Commissione politiche sociali e consigliera di Forza Italia, Manuela Costanzo, è emersa la necessità di destinare i fondi ottenuti con il processo d'integrazione al rafforzamento del dipartimento di Emergenza Urgenza dell'ospedale Pugliese e alla costruzione di una piattaforma destinata all'elisoccorso anziché, questa la proposta avanzata, procedere ad una duplicazione del medesimo reparto nel policlinico universitario.
Per ora la proposta di legge prevede la costruzione di un nuovo ospedale in cui dovranno confluire i posti letto attualmente presenti al Pugliese e al policlinico oltre a quelli di nuova autorizzazione, 750 in totale. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di una casa della salute e l'ampliamento del presidio ospedaliero Ciaccio-De Lellis per la cura delle patologie oncologiche.
Luana Costa