I manifestanti sollecitano la riattivazione del Cosentino ma i vertici dell'Azienda sanitaria provinciale hanno piani diversi. Unica nota positiva, l'aumento dei posti letto della rsa
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Presidio permanente di occupazione all’interno del presidio ospedaliero Vittorio Cosentino di Cariati, in provincia di Cosenza. L’iniziativa è promossa dal movimento Le Lampare, unitamente a comitati, movimenti e associazioni.
I movimentisti sono riusciti ad ottenere un sopralluogo ispettivo all’ospedale da parte del commissario dell’Asp di Cosenza Cinzia Bettelini ma gli esiti, a parete degli organizzatori, sono stati deludenti. I vertici aziendali sono infatti indirizzati a convertire il presidio di Cariati in Casa della salute. Unico risultato positivo è l’aumento dei posti letto della Rsa da 10 a 20 e l’invio del personale Oss necessario per lo svolgimento di tale attività.
L’intera organizzazione ribadisce che i fondi disponibili per riaprire il Vittorio Cosentino ci sono, ed è per queste ragioni che rivendicano i seguenti punti: reinserimento del Vittorio Cosentino nella rete ospedaliera; assunzione immediata di personale sanitario; investimento di strumentazione e attrezzature mediche; piano straordinario per la Sanità pubblica in Calabria; investimenti nella medicina territoriale; stop allo strapotere delle cliniche private.
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