Un viaggio di decine di migliaia di chilometri. Da Cinquefrondi, nel Reggino, ad Ambodipont, in Madagascar. È la trotta che seguiranno i presidi medici che una clinica di Cinquefrondi ha deciso di donare a due strutture malgasce.

 

Dopo averla riconvertita in struttura di riabilitazione intensiva e lungodegenza, i proprietari hanno deciso di donare tutti gli arredi e gli strumenti dei reparti prima esistenti di di Ostetricia-Ginecologia e Neonatologia al Madagascar, la quarta più grande isola del mondo con elevato indice di mortalità durante il parto e scarsa assistenza ai neonati.

 

La decisione è stata presa dalle figlie della pediatra Fortunata Megale, fondatrice, insieme al marito Giuseppe Depino, della casa di cura Villa Elisa. Il materiale servirà, in parte, per allestire una Clinica di maternità costruita l'anno scorso nel villaggio di Ambodipont, diretta dalle suore Gerardine e in parte per la Clinica di nuova realizzazione a Vohemar diretta dai Missionari Redentoristi, entrambe ubicate in zone molto povere del Madagascar.