La Calabria conferma anche quest’anno premi e riconoscimenti della guida gastronomica Gambero Rosso. Ci sono conferme e alcune importanti new entry per la Calabria. Oltre alle pizzerie premiate con gli Spicchi, la prestigiosa guida Gambero Rosso ha riconosciuto anche l'eccellenza delle pizze al taglio. E così quest’anno siamo a ben sette attività calabresi entrate a far parte della guida. Si tratta di un risultato che premia la qualità e la fantasia dei maestri pizzaioli calabresi.

A Daniele Campana di Corigliano-Rossano arriva un grande e prestigioso riconoscimento: i Tre Spicchi assegnati alla sua ultima creazione: ‘Campana12’ che a pochissimo tempo dal suo debutto, ecco subito l’eccellenza. Trovo Daniele felice e commosso per questo straordinario risultato.

«Franco, diciamo che dopo sei mesi dall’apertura il bilancio è davvero positivo. Il progetto ‘Campana 12’ parte da lontano, dal 10 ottobre 1990 celebriamo la perseveranza, la visione, il lavoro, l’esperienza, fatta di grandi sacrifici. Tutti fattori che accomunano la mia famiglia a questo lavoro».

Ovviamente tutto questo ha pesato nell’assegnazione degli ambiti ‘Tre Spicchi’.
«Credo che tutto questo sia stato riconosciuto dal Gambero Rosso. Si tratta di un insieme di tanti fattori che poi si tramutano in pizze e in emozioni, perché da Campana 12 si viene anche per condividere, discutere, riappropriarsi del proprio tempo, passare una serata seduti a mangiare una pizza che parla un linguaggio pop ma con lo sguardo al futuro».

Ma non è tutto. Le Tre Rotelle del Gambero Rosso sono andate a Campana Pizza in Teglia, sempre nel centro storico di Corigliano. Daniele Campana con questo secondo riconoscimento, fa il pieno.
«Questa è una grande riconferma, e credimi, è sempre difficile, e questo lo so benissimo. Perciò non mollo, sempre a testa bassa e pedalare, come mi hanno insegnato».

Campana 12 è una sciccheria, qualcosa di unico in Italia, solo 12 posti per livelli e qualità altissimi. Per un pubblico esigente.
«Non è mai facile entrare nel cuore delle persone, soprattutto quando sovverti le loro abitudini. Ma stiamo lavorando in modo corretto per rendere la qualità una cosa normale, in un territorio acerbo sotto questo punto di vista. Ma la missione è questa, con Campana 12, come lo è stata con Campana pizza in teglia,16 anni fa».

Con la sua pizza al taglio Daniele ha realizzato un tesoro fatto di materie prime eccellenti, assolutamente locali, facendosi sempre ispirare dal tanto amore per la Calabria.
«Vengo da una vita passata a parlare, respirare e mangiare. Uniscili alla mia curiosità e viene fuori quello che sono le mie pizze ora, perché cambiano con me ogni giorno, mese e anno dopo anno».

Daniele è un rivoluzionario nel suo campo, e il suo nome viene fatto in tutta Italia. Questo perché è riuscito a rivoluzionare il concetto di pizza.
«Credimi, quando sei circondato da questo paniere alimentare, diventa tutto facile, se poi aggiungi il valore umano e la sensibilità verso gli accostamenti, esce fuori quello che tu dici».

I gusti e i sapori sono straordinari, dai più eleganti ai più semplici. Ha colpito l’omaggio a Napoli, con scarola ripassata con olive, poi le conserve e l’uvetta, e non potevano mancare le alici e il tocco finale della scorza di limone. Ovviamente olio rigorosamente del territorio. Siamo davvero all’eccelso.
«Franco, abbiamo fatto solo quello che secondo noi andava nella direzione giusta per valorizzare la pizza. Un contenitore curato per accogliere quello che rappresenta la pizza tonda in teglia per me».