La divinità venerata dai crotonesi e antica ospite del tempio di cui la storia ci ha consegnato l’unica colonna rimasta eretta, si rivolge ai protagonisti della politica contemporanea
FOTO | Un’impresa di Aprigliano che aveva fornito arredi all’ufficio tecnico è andata a recuperare la propria merce. Ecco i primi effetti del dissesto che ha colpito l'ente guidato dal sindaco Occhiuto
L’ex manager era seduto insieme a Franco Pacenza consulente per la sanità del governatore al tavolo tematico della conferenza programmatica del presidente della Regione. Nei giorni scorsi le polemiche sulle irregolarità di un concorso, ideato dall’ex direttore all’Ao di della città bruzia
L’ex Sindaco di Satriano presenterà il suo ultimo lavoro nella sala degli Specchi della Provincia di Cosenza. Sarà presente anche il protagonista del volume, il Presidente della Regione. Il Guevara riformista in salsa silana da San Giovanni in Fiore, dunque, secondo l’autore del libro starebbe salvando la Calabria!
L’ex cavaliere annuncia che parteciperà alla manifestazione contro il governo indetta dalla Lega. La parlamentare forzista invece aveva annunciato che diserterà perché presenti esponenti dell’estrema destra. Una posizione quella del leader azzurro che oltre a essere uno schiaffo per la nota esponente azzurra, potrebbe avere contraccolpi anche in Calabria, considerati i rapporti tra la vicepresidente della Camera e la coordinatrice regionale di Forza Italia
Appena un nostro notista si permette di scrivere qualcosa sulle difficoltà del sindaco di Cosenza nel conquistare la leadership di un centrodestra unito alla Regione, ecco che i suoi giannizzeri iniziano a martellare contro la nostra testata sui social. Un consigliere comunale minaccia addirittura di smontare i tabelloni della società Pubbliemme
Un incontro surreale presieduta dal capogruppo del Partito democratico in consiglio regionale, il reggino Sebi Romeo, coadiuvato dal consigliere con delega al'Agricoltura il quale non è stato mai iscritto al Pd e dall'ex presidente della Provincia di Catanzaro. Tutti esponenti del famoso “cerchio magico” del decimo piano
Nelle nomine nazionali vengono drasticamente ridotti i ranghi del presidente della Regione. Il capogruppo dei democrat a Palazzo Campanella è stato letteralmente umiliato. Sopravvive la Bruno Bossio, grazie forse alle ultime manovre del consorte. Unica consolazione l’entrata di Anna Pittelli, collaboratrice del governatore e fidanzata del segretario provinciale Luigi Guglielmelli
Date una buona calcolatrice al povero Enzo. Cosa non farebbe l’ex presidente della provincia di Catanzaro per dimostrare che le primarie le ha vinte lui. A Vallefiorita ha fatto un vero e proprio prodigio, alle primarie la sua lista ha preso oltre 300 voti; peccato che alle politiche il Pd si era fermato sotto i 200. Ecco gli uomini che hanno sostenuto Piazza Grande a Catanzaro pagati dalla giunta regionale ma hanno fatto cilecca
Il sindaco si rivolge alla Lega di Salvini per evitare la caduta. Dopo essersi rivolto a Mario Oliverio per garantire l’elezione di Cuzzocrea al consiglio provinciale, ora l’ultima spiaggia è il consigliere leghista del comune del Campagnano. Se il soccorso dovesse arrivare, sarebbe un inedito salvataggio politico che potrebbe essere definito il “compromesso dei monti”, le alpi leghiste e lombarde in soccorso del comunismo silano di stanza a San Giovanni in Fiore
Lo scontro era inevitabile, come era inevitabile che sarebbe emerso con tutto il suo carico di contraddizioni. Le primarie per la scelta del segretario, infatti, devono essere accompagnate dalle liste per l’elezione dell’assemblea nazionale. La guerra nasce dalla loro composizione
Retroscena reale ma semiserio della riunione del governo regionale nella quale il governatore da San Giovanni in Fiore ha imposto i direttori generali delle Aziende sanitarie provinciali nello scenario di un decimo piano spettrale e in smobilitazione
A quanto pare il parterre del sabato azzurro di Siclari è assai pesante. Presente il senatore Piero Aiello, aspirante candidato catanzarese alla presidenza della Regione. A sostenerlo e a dare il benvenuto al coordinatore nazionale ci saranno quasi certamente anche i fratelli Pino e Tonino Gentile. E ancora, i reggini Nuccio Pizzimenti e Nino Foti, il consigliere regionale Baldo Esposito e il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro Marco Polimeni.Cannizzaro riuscirà ad equilibrare la bilancia?
A leggere i requisiti richiesti, manca solo che si richiedesse l’aver prestato servizio nel corpo dei Marines americani o nelle forze speciali inglesi. Si mette a bando un posto di autista in una società aeroportuale, dunque, ma si richiedono le stesse caratteristiche di un James Bond in salsa calabrese
L’abbreviazione potrebbe essere l’acronimo di business, burocrazia e comunicazione: la banda che contrasta il direttore della protezione civile. Un crocevia tra media, magistratura, business, informazione, funzionale ad un’opaca galassia di affari che ruotano intorno all’universo di alcuni dignitari della burocrazia della Regione Calabria
Il bando revocato dal super dirigente e braccio destro del sindaco Marcello Manna è stato impugnato da cinque concorrentiche avevano partecipato alla selezione oggetto delle attenzioni del potente deus ex machina del comune cosentino
Un piccolo codazzo di persone che, almeno secondo indiscrezioni interne, sarebbero tutte accomunate dall’essere molto vicini al potente dirigente col passo simile a quello di Alberto Sordi nel film “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue”, nella famosa scena dell’ispezione nei reparti, irrompono proprio nell’ufficio Tributi e sequestrano un pc
Censore e Mirabello sbattono la porta in faccia a De Nisi e Giamborino, nonostante per l’alleanza si era speso lo stesso presidente della Regione. Schinella sarà candidato del Pd. Grande sconfitto anche il sindaco di Acquaro Barilaro
Per il segretario del Partito democratico vibonese Insardà niente accordo con De Nisi, Bruni, Fera, Soriano e Giamborino. Gli ex che vorrebbero rientrare per condizionare la tornata elettorale. Ma il presidente della Regione e l’eminenza grigia cosentina del Pd, invece, li ricevono in aeroporto come provano le foto. E il dilemma è sempre lo stesso: dirigenti o capibastone?
Cronaca semiseria dell’assemblea dei sindaci che ha richiesto la ricandidatura del presidente della Regione alla prossime elezioni. L’annuncio della sua auto ricandidatura a Governatore al di fuori dei partiti, infatti, che altro è se non un grande esercizio di individualismo politico?Tutta la sceneggiata ruota infatti intorno al “porta zecchino” che poi altro non è che la cassa della Regione
Secondo la vox populi rendese si stanno costruendo le condizioni per un concorso su misura per il dirigente Antonio Infantino. A leggere le carte, la cosa è veramente surreale. Atti, delibere e organismi con titolarità a decidere sono mescolati e ribaltati con la stessa velocità delle tre carte manipolate da abili prestigiatori di fiera di paese. Manna sembra che abbia abdicato alle sue funzioni, delegando al super dirigente i poteri della stessa Giunta, il quale valuta l’opportunità della revoca dei concorsi, esercitando una discrezionalità amministrativa che non trova fondamento nel Diritto