«A mio avviso bisogna concentrarci su pochi cantieri strategici». Lo dice il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, rispondendo a una domanda sul Ponte di Messina, nel corso di una intervista al quotidiano Il Mattino. L'argomento, in queste ultime ore, risulta molto chiacchierato dopo le dichiarazioni del ministro Paola De Micheli. La titolare del dicastero Infrastrutture, sui social aveva specificato: «Abbiamo istituito una commissione per capire qual è lo strumento migliore per collegare la Sicilia alla Calabria. Per collegarle su ferro, su strada e con una pista ciclabile. 

 

Di diverso avviso, l'esponente dem. Parlando dei traguardi da perseguire, Zingaretti aggiunge: «Per quanto riguarda il Sud, credo che la grande sfida sia quella di trasformarlo nel cuore ecosostenibile dell'Europa: penso alla grande sfida della riconversione dell'ex Ilva di Taranto, con l'acciaio green, a cui destineremo importanti risorse europee; penso a Pomigliano, che può diventare uno dei grandi poli della mobilità elettrica; penso alla risorsa dell'agroalimentare bio e di qualità, su cui il Sud può rafforzare un ruolo di leadership continentale. Penso, ovviamente, anche alla produzione di energia green, a partire dal fotovoltaico.

E ancora: «Se proprio vogliamo parlare di treni, allora immaginiamo un Paese ad alta velocità, coeso e connesso. Investiamo sulle infrastrutture ferroviarie: la Salerno-Reggio Calabria; la Taranto-Battipaglia, la chiusura dell'anello ferroviario in Sicilia».