Il Tar si è pronunciato: entrerà nel Consiglio regionale Wanda Ferro come imposto dalla Corte costituzionale. A lasciare il posto alla già candidata alla presidenza del 2014 sarà Giuseppe Mangialavori della Casa delle Libertà. Salvi Ennio Morrone (Forza Italia) e Baldo Esposito (Ncd).


«Il Tar della Calabria ha dichiarato la mia decadenza dalla carica di consigliere regionale. Il mio posto sarà occupato da Wanda Ferro alla quale auguro un proficuo lavoro ricco di positivi e fecondi risultati politici e amministrativi». 

 

Queste le prime parole del consigliere regionale escluso dal Consiglio regionale sul suo profilo Facebook: «Il primo pensiero è rivolto ai miei elettori e ai tanti amici che hanno seguito le mie iniziative di questi due anni al servizio della politica regionale. È proprio da loro che ho tratto la linfa vitale per portare avanti battaglie e proposte orientate da un solo obiettivo: offrire un contributo per una Calabria migliore, più libera, moderna ed emancipata da ogni necessità. Indipendentemente dal mio futuro ruolo, continuerò ad osservare le dinamiche politiche calabresi e ad impegnarmi per renderle più coerenti con le ragioni della crescita e dello sviluppo della comunità calabrese. In questa esperienza ho avuto modo di constatare le mille tante difficoltà che impediscono a questa regione di superare le criticità urgenti e profonde. E ciò ha rafforzato la mia idea di quanto sia necessario stimolare il senso della partecipazione politica e correlare il soddisfacimento dei diritti all’inderogabilità dei doveri. Questa terra ha problemi immensi. Ma ha anche risorse significative».