«La vicepresidente del Senato non è in grado di rappresentare gli italiani». Lo ha dichiarato la senatrice calabrese Silvia Vono, durante l’ultima puntata di Perfidia, il programma di Antonella Grippo su LaC Tv.
Vono, che da poco ha lasciato i Cinquestelle per entrare nel partito di Matteo Renzi, ha replicato così a affermato da Paola Taverna sui all’indomani della sua decisione di aderire a Italia Viva: «Tranne chiedere posizioni e poltrone, dimmi, quale sostegno avresti dato al MoVimento? Quale irrinunciabile e sapiente contributo? Personalmente non ne ho memoria e la mia non è breve! Ho scoperto chi fossi nel momento stesso in cui hai annunciato strombazzante la tua dipartita».

«È stata una scelta politica»

«Ha scritto cose sbagliate su di me dietro una tastiera – ha replicato la Vono in trasmissione -. Mi ero proposta io come vicepresidente del Senato senza presunzione perché ho fatto una buona campagna elettorale. Mi sono proposta anche per il Governo, ma Di Maio non mi ha scelta. Con Renzi è possibile ricominciare a fare politica. Il mio non è un tradimento, è una scelta politica». Poi, tornando sulla polemica degli sms scambiati con il capo politico del Movimento, la senatrice calabrese ha raccontato: «Di Maio mi aveva chiesto di ripensarci, dicendomi che sono una brava persona e che mi avrebbero massacrata, ma io non ho risposto e smentisco di aver dato alla stampa gli sms con lui».

Il video integrale della puntata di Perfidia 

 

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