In Calabria le quote rosa non vengono rispettate. Nel consiglio regionale appena eletto infatti c’è solo una rappresentante del gentil sesso. La signora in questione è Flora Sculco.

 

La Sculco non è nuova alla politica ma è figlia d’arte. Il papà è Enzo Sculco, ex esponente della Margherita ed ex consigliere regionale. Due anni fa Sculco padre viene condannato a quattro anni, accusato di concussione in relazione ad alcune vicende risalenti alla fine degli anni '90 quando era vicepresidente della Provincia di Crotone. Poiché in Calabria le soap opera familiari non mancano mai, ecco che al posto del papà si candida la figlia, che riesce ad ottenere quella poltrona in consiglio regionale che papà Enzo ha dovuto abbandonare.